Mi piacerebbe tanto sapere come sarebbe stata la vita di mia sorella, se fosse ancora qui. Se avessi potuto fare qualcosa per lei, se c’era qualche speranza…
Mi ha lasciata quando avevo 11 anni, lei ne aveva 17. Io portatrice sana di anemia mediterranea, lei no. Non l’ho vissuta, la vedevo solo la sera, al rientro dal centro trasfusionale, pronta per la dose di desferal. Non so se ancora si fanno questi dosaggi con le macchinette… Ha tanto sofferto, la sua vita è stata tutta una sofferenza, tanto che il suo desiderio più grande era morire.
È morta…
E quando dico che mia sorella è morta per l’anemia mediterranea dicono:” No, non si muore di anemia mediterranea!”
Mi congratulo con voi per tutto quello che fate, e mi dispiace tanto che la scienza è andata avanti quando ormai a me non serve più.
Sono rammaricata per questo…
Comunque bisogna sempre lottare e andare avanti per tutti quelli che soffrono, e trovare la cura giusta per fargli vivere una vita serena. Vi seguo sempre e vedo in quei volti il volto di mia sorella. In bocca al lupo per tutto.
Avanti così…